Lo scopo di ogni imprenditore online è attirare quanti più utenti possibili verso il proprio progetto. Per farlo, ha bisogno di attuare una serie di strategie che gli consentano di godere di un buon posizionamento in SERP. In altre parole, più il sito ha visibilità, più le persone avranno facilità a trovarlo e, di conseguenza, ad usufruire delle informazioni, dei servizi o dei prodotti che trovano al suo interno. Le strategie SEO che permettono di migliorare il posizionamento di un sito su Google sono molteplici, ma alla base troviamo sempre la keyword research.
Quest’ultima, infatti, è essenziale per poter indirizzare il tuo business nel migliore dei modi, per capire quali sono le esigenze degli utenti e, dunque, per realizzare dei contenuti che offrano risposte concrete. Prima di pensare alle risposte, però, è opportuno conoscere le domande: ecco a cosa serve la ricerca delle parole chiave.
Keyword research: Cos’è e come funziona
All’interno delle strategie SEO, la keyword research deve essere considerata come le fondamenta del tuo progetto. Detto in altri termini, senza un’accurata ricerca delle parole chiave, tutto il tuo business rischia di crollare dall’oggi al domani.
Ma, di che cosa stiamo parlando, esattamente? Il concetto è molto semplice: prima di pensare alla realizzazione di nuovi contenuti dovrai scoprire quali sono le abitudini di ricerca degli utenti. Vedila così: quando saprai che cosa cercano le persone su Google saprai in che modo rispondere.
Allo stesso tempo, la keyword research ti consente di capire quali sono le parole più ricercate dagli utenti, dandoti la possibilità di “selezionare” le query che generano più traffico ed interesse. Chiaramente, l’analisi delle parole chiave dovrà essere effettuata in base al settore in cui operi.
Un altro vantaggio della keyword research è che, attraverso le esigenze esplicite degli utenti, tu hai la possibilità di capire quale sia la risposta che stanno cercando. Per esempio, a fronte della ricerca “le creme antiage funzionano davvero?” è abbastanza intuitivo capire che l’utente voglia sapere se questa soluzione sia realmente efficace per contrastare le rughe.
Di conseguenza, ponendo il caso che la nicchia in cui operi sia quella della cosmesi, potrai realizzare un contenuto completo e di qualità dove fornisci tutte le informazioni del caso, proponendo,magari, i tuoi prodotti. Tra le altre cose, la keyword research ti consente anche di conoscere i tuoi competitors più diretti, così che tu possa avere un quadro chiaro della concorrenza.
In ogni caso, è importante che tu sappia che l’analisi delle parole chiave è “un’attività” che non è mai realmente conclusa. Le persone cercano sempre nuove informazioni su Google, e questo significa che, periodicamente, dovrai controllare che non siano uscite delle nuove keyword su cui andare a lavorare.
Perché il tuo business ha bisogno di una keyword research?
L’analisi delle parole chiave è una strategia di cui nessun progetto online può fare a meno, indipendentemente dal settore di riferimento. Ogni imprenditore, infatti, per far sì che il suo business possa portargli soddisfazioni in termini di traffico e conversione, deve sapere quali sono le esigenze del suo pubblico.
Al contrario, sarà molto difficile riuscire a realizzare dei contenuti che possano essere apprezzati da un pubblico importante. Il concetto che deve esserti chiaro è che l’analisi delle parole chiave ti consente di conoscere esattamente ciò che gli utenti cercano su Google, così che tu possa dare loro le risposte che cercano.
Difatti, quando si parla di business online, bisogna essere molto precisi. Due parole, per quanto possano avere lo stesso significato, possono avere dei volumi di ricerca molto differenti. Ecco un esempio che non ha bisogno di essere troppo spiegato o approfondito:
Come puoi vedere, l’intento di ricerca è sempre lo stesso: tutti questi utenti vogliono sapere se esistono dei rimedi per la pelle grassa. L’unica cosa è che, alcuni, cercano “soluzioni” al posto di “rimedi”, e come vedi, si tratta della minoranza.
La keyword research ti consente di capire che, la cosa migliore per il tuo business, è scrivere contenuti ottimizzati per “rimedi pelle grassa”, poiché i dati raccolti testimoniano un numero decisamente maggiore di ricerche.
Anche perché, per quanto il tuo contenuto possa essere di qualità, se non è ottimizzato per le keyword corrette non verrà mai trovato dagli utenti. In altre parole, lasci spazio ai tuoi concorrenti per concentrarti su delle query che hanno un volume di ricerca che non vale neanche la pena di essere tenuto in considerazione.
Come eseguire la keyword research
Bene, a questo punto abbiamo capito che l’analisi delle parole chiave è essenziale per una serie di evidenti fattori. Adesso, quindi, dobbiamo capire come effettuarla. Come prima cosa, mi sento di mettere le mani avanti e di dirti che la keyword research deve essere intesa come un processo, e come tale richiede tempo, attenzione e precisione.
In altre parole, l’analisi delle parole chiave non è qualcosa che ti riuscirai a “togliere” in mezz’ora di tempo. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che ci sono settori più ampi e ricchi di keyword su cui lavorare, e allora il lavoro di ricerca potrebbe subire qualche ulteriore rallentamento.
In ogni caso, ti invito a non avere fretta, perché è su questa ricerca che si baserà il successo del tuo progetto. Ad ogni modo, il consiglio che mi sento di darti è di usufruire di tool completi e professionali come SeoZoom. Evita di “inventare” le keyword su cui basare i tuoi contenuti, perché è molto difficile ottenere risultati in questo modo.
Con un alleato come SeoZoom, invece, tutto diventa molto più semplice. Questo tool, infatti, ti consente di:
- Studiare le keyword più ricercate nel tuo settore
- Valutare le keyword correlate (estremamente importanti)
- Analizzare la concorrenza presente nella tua nicchia
- Scoprire se ci sono long-tail keyword su cui concentrarti
Una volta che avrai iniziato il tuo lavoro di keyword research ti consiglio di affidarti ad Excel, così che il tuo progetto possa essere sviluppato su una base chiara e precisa. Il foglio di calcolo, infatti, mette “nero su bianco” tutto il processo di ricerca che hai effettuato, così da rendere più semplice la realizzazione del piano editoriale.