Lo scopo di ogni imprenditore che opera sul web è uscire con il proprio sito tra i primi risultati mostrati da Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Gli utenti, infatti, sono molto più portati a navigare i siti della prima pagina, piuttosto che della terza o della quarta. Questo è il motivo per cui tutti i proprietari di un sito puntano ad avere un buon posizionamento su Google.
Tuttavia, dedicare tempo e denaro a questo scopo senza poi monitorarne i risultati è abbastanza inutile. Se non conosci il posizionamento del tuo sito in SERP, infatti, è difficile che tu possa migliorare il tuo business. Lavorare sulla keyword research è senz’altro importante, per non dire imprescindibile, ma allo stesso tempo è necessario che tu sappia se, alla fine, ti sei posizionato bene per quelle parole chiave.
Ed infatti, oggi siamo qui proprio per questo. Dopo che avrai letto questa guida, infatti, disporrai di tutte le informazioni necessarie per poter verificare il posizionamento del tuo sito su Google in modo semplice, rapido e gratuito.
Come verificare il posizionamento di un sito su Google
Dopo che abbiamo visto i motivi per cui è così importante verificare il posizionamento del tuo sito sul motore di ricerca, adesso ci possiamo concentrare sulla fase pratica. Innanzitutto, vorrei rassicurarti, perché si tratta di un processo abbastanza semplice e che non richiede chissà quali competenze.
Difatti, una volta che avrai famigliarizzato con il tool in questione potrai accedere alle informazioni che ti necessitano in un istante. All’inizio si tratta solo di capire le varie funzioni, ma poi tutto diventa molto automatico e ripetitivo.
Le opzioni a tua disposizione non sono infinite, ma grazie a quelle che ti illustrerò qui sotto potrai attivarti nell’immediato per controllare la tua posizione su Google. Un consiglio: monitora l’andamento del tuo sito frequentemente, evitando di far passare settimane o mesi tra un controllo e l’altro.
I risultati del tuo lavoro devono esserti sempre ben chiari, così che tu possa gestire al meglio il tuo business e, qualora fosse necessario, intervenire per migliorare la realizzazione dei contenuti.
Verifica manuale: Ne vale la pena?
Le verifica manuale del posizionamento del tuo sito su Google è da considerarsi una soluzione momentanea a cui affidarti. In altre parole, ti consiglio di tenerla in considerazione solo durante il primissimo periodo di realizzazione dei contenuti.
Quando invece il progetto sarà ben lanciato, ti suggerisco di affidarti alle opzioni che vedremo meglio tra poco. Ad ogni modo, la verifica manuale è molto semplice, e consiste nella ricerca delle keyword che ti interessa controllare nella barra di ricerca di Google.
Una volta che il motore di ricerca ti avrà restituito i risultati, potrai vedere la posizione che occupa il tuo sito per quella singola parola chiave. Questo è un concetto molto importante, perché tramite la verifica manuale non hai la possibilità di controllare direttamente il posizionamento del sito per le keyword correlate, che invece è essenziale.
Difatti, potrebbe essere che per la parola che digiti nella barra di ricerca tu non sia ben posizionato su Google, ma che per qualche keyword correlata tu esca tra i primi risultati. Questo è il primo grande limite della verifica manuale. Il secondo, invece, è la lentezza del processo. Difatti, questa opzione va bene solo nel momento in cui tu abbia poche keyword da controllare.
Quando desideri effettuare la verifica manuale ricordati di utilizzare una pagina web di navigazione in incognito, così da evitare che i cookie o le visite precedenti al sito possano “mettersi di mezzo” compromettendo la veridicità del posizionamento.
Tool specifici
Ora invece, ci concentriamo su qualcosa di più concreto: i tool realizzati con lo scopo di farti monitorare qualsiasi aspetto inerente al tuo sito. Tra questi, chiaramente, rientra anche la verifica del posizionamento su Google. Ad oggi esistono molteplici soluzioni a cui puoi affidarti, ma se vuoi un consiglio personale, ti suggerisco di provare Search Console e SeoZoom.
Il primo è un servizio (di semplice utilizzo e gratuito) offerto da Google che, dopo che avrai collegato al tuo sito, ti mostrerà una panoramica completa dell’andamento del tuo lavoro online. La maggior parte degli imprenditori che operano sul web, per intenderci, sfrutta la comodità e l’efficienza di Search Console per monitorare l’andamento del proprio sito.
Di conseguenza, in qualsiasi caso, ti suggerisco di farlo. Le voci all’interno della schermata principale sono molto intuitive e ti consentono di navigarla senza grandi difficoltà. Oltre al posizionamento del tuo sito, su Search Console potrai vedere anche la quantità del traffico organico, quali sono le pagine che creano maggior interesse e molti altri dati interessanti.
La seconda opzione che puoi tenere in considerazione è SeoZoom, forse uno dei tool migliori disponibili al momento. Certo, si tratta di un servizio a pagamento, ma ad un certo punto vedrai che diventerà essenziale per il tuo progetto.
SeoZoom, infatti, ti consente di svolgere numerose operazioni relative al tuo sito:
- Valutare ed analizzare i tuoi diretti competitors
- Quantità delle ricerche mensili relative alle keyword di tuo interesse
- Lista completa delle keyword correlate
- Conoscere quali sono le keyword per cui è ben posizionato il tuo sito
- Andamento delle keyword in salita e di quelle in discesa
- Selezione delle keyword che desideri monitorare più frequentemente
Insomma, SeoZoom è davvero il top. Se desideri “toccare con mano” quello che ti sto dicendo, puoi sempre attivare la prova gratuita di 30 giorni, periodo durante il quale potrai utilizzare tutte le funzioni interne del tool.
